Imparare a scrivere: i trucchi del mestiere

Che stia semplicemente colorando o sia impegnato a scrivere il proprio nome, il bambino sta di fatto praticando la difficile arte della scrittura a mano, anche quando non ne sembra perfettamente consapevole. L'alfabeto può essere difficile da padroneggiare per un bambino dalla mano malferma e, anche con tanto di mamma e papà al suo fianco, alcuni pasticci con l'inchiostro saranno inevitabili. Ma niente panico: a rimuovere le macchie d'inchiostro con facilità, penserà poi Vanish; noi genitori, piuttosto, concentriamoci sul metodo migliore per aiutare nostro figlio a mettere i puntini sulle i e a superare lo stress di compiere errori. Ecco alcuni suggerimenti che possono contribuire a migliorare la scrittura del nostro bambino

Gli strumenti del mestiere

Alcuni bambini possono faticare a prendere confidenza con penne e matite, anche per lungo tempo, ma, così come per molti altri aspetti del mestiere di genitori, i modi per aiutarli, per fortuna, non mancano. Nella fattispecie, esiste una gran varietà di matite dall'impugnatura ad hoc per ogni esigenza personale.

Mancini e destrimani, effettivamente, avranno la necessità di impugnare penne e matite in modo diverso, cosa della quale tener conto al momento dell'acquisto. Colui che scrive con la mano sinistra, infatti, dovrà essere messo in condizioni di poter vedere cosa scrive, nel modo migliore possibile.

Comprendere ciò che maggiormente impegna il nostro bambino

Alcune cose verranno in modo più naturale, mentre ce ne saranno sempre altre che il bambino troverà più difficoltose. I problemi più comuni, che impegnano i nostri figli alle prime prese con la scrittura, riguardano in genere la composizione della lettera, il suo dimensionamento, gli spazi tra le parole e la scrittura in linea retta.

A questo punto, è importante ricordare che tutto verrà meglio col tempo e con la pratica.

Il passaggio dalla matita alla penna, poi, comporta tutta una serie di nuove sfide, che vanno dalle sbavature alle vere e proprie macchie d'inchiostro. Mostrare al bambino che una fuoriuscita d'inchiostro non è la fine del mondo, ma addirittura occasione di risate, contribuirà sensibilmente a ridurre lo stress, evitando che si impunti a non voler proseguire nell'esercitazione.

Modi di praticare

Tutto sommato, un bambino dovrebbe potersi sentire libero di non circoscrivere la pratica della scrittura all'angusto spazio di una scrivania, ma di poterla esercitare ovunque senza restrizioni. Nonostante sia bene insegnargli che è buona cosa scrivere su un tavolo, perché non dargli anche la possibilità di farlo seduto in giardino o durante una passeggiata al parco, all'aria aperta e sotto il sole? In tal modo, non percepirà lo scrivere come qualcosa di limitante e sarà già pronto per giocare quando avrà terminato i compiti.

Nella vita di ogni giorno

Al giorno d'oggi, non è difficile vedere molti bambini, appena un po' più grandi, immersi nello schermo di un telefono cellulare o di un computer. Ma, abituando nostro figlio a praticare la scrittura a mano quotidianamente, senza l'ufficialità scolastica, gli consentiremo di prenderne dimestichezza con divertimento. Ecco alcuni semplici esempi:

- Fargli compilare liste ed etichette

- Praticare l'uso di lasciare appunti in giro per casa

- Realizzare carte fatte a mano.

Valersi della naturale fantasia del bambino

A tutti i bambini piace colorare. A prima vista, tale pratica può sembrare poco attinente con la scrittura a mano, ma è proprio utilizzando penne, matite e pastelli che i bambini rafforzano i muscoli della loro mano dominante, in una sorta di palestra della scrittura. Allo stesso modo, lo specchio del bagno o una finestra coperti di vapore acqueo, possono trasformarsi, per il nostro bambino, nell'occasione divertente di concentrarsi su come scrivere correttamente una parola, molto più che da seduti alla scrivania.

Evitare di sgridarlo

È normale che il bambino si senta un po' frustrato, quando le cose non vanno a pennello. Sarà il momento, allora, di ribaltare la situazione attraverso il rinforzo positivo, rendendo piacevole la pratica della scrittura a mano. Un sistema di ricompense e di facile impostazione a raggiungere gli obiettivi, si rivelano due modi efficaci per incoraggiare il bambino a continuare.

Se abbiamo conservato i nostri quaderni di infanzia, o i libri scolastici dove abbiamo praticato i primi esercizi, sarà divertente e istruttivo mostrarli a nostro figlio, in modo che si renda conto che ognuno di noi ha dovuto pur cominciare da qualche parte. Teniamo anche a mente che, nel periodo in cui il nostro bambino sta imparando a scrivere, eventuali macchie d'inchiostro non dovranno rappresentare la fine del mondo, e nemmeno quella della sua sessione di scrittura.

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"Mentre Vanish si occuperà di rimuovere le macchie di inchiostro, noi genitori ci concentreremo su come migliorare la scrittura del nostro bambino!"